CAVANI vs PATO. El Matador ruggisce sul papero

SFIDA A DUELLO – Il brasiliano contro l’uruguaiano si sfideranno al San Paolo con le rispettive squadre. Milan e Napoli.

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La nuova rubrica di Sportnews.eu, “Sfida a duello”, mette a confronto due giocatori o allenatori di ogni big-match della Serie A. Oggi facciamo riferimento ai due attaccanti sud americani di Milan e Napoli, ovvero, Alexandre Pato e Edinson Cavani.

Due sud americani che da tempo regalano giocate e gol al calcio italiano. Sabato dovranno affrontarsi l’uno contro l’altro allo Stadio San Paolo. Situazione contrastante tra i due, Cavani sta spingendo il Napoli al massimo caricandosi la squadra sulle spalle, Pato dopo il rigore sbagliato con la Fiorentina, ha deluso molti tifosi rossoneri. Dati e numeri possono però consolare il brasiliano. Sbarca a Milano nel 2006, ad oggi 116 presenze 51 gol. Una media di uno ogni 151 minuti. Contro il Napoli ha giocato 9 volte e nelle 3 partite in cui ha segnato il Milan non ha mai perso, due vittorie e un pareggio. Dotato di ottima tecnica e di un notevole controllo di palla, ingaggia spesso duelli con i diretti avversari, potendo contare anche su una grande velocità, un’ottima progressione e un ottimo dribbling. Non disdegna il colpo di testa, seppur non rientri nelle sue principali caratteristiche. Le sue qualità gli possono permettere di svariare su tutto il fronte d’attacco, ricoprendone qualsiasi ruolo. Caratteristiche che ha espresso molto bene anche Edison Roberto Cavani Gomez. Considerato ormai uno dei centravanti più forti al mondo. Sbarca in Italia nel 2005, destinazione Palermo dove c’e Zamparini che lo coccola e lo vende 4 anni dopo al Napoli. Da tre anni nella città partenopea “el matador” ha siglato 183 presenze in Serie A e 91 gol segnati. Una media di uno ogni 161 minuti, pensate, dieci minuti in più rispetto a Pato. Contro il Milan ha giocato 10 volte segnando 4 gol, uno con la maglia rosanero, di cui 3 nel 18/09/2011 al San Paolo, tripletta per l’uruguaiano. Abbiamo davanti due grandi giocatori che riescono con la loro qualità e concretezza a dare fantasia nella fase offensiva. Chi avrà la meglio?

Rubrica a cura di Andrea Fagnano