LA GAZZETTA DELLO SPORT – Se non batte lo Shakhtar sono guai. Ma nel 2003 Lucescu vinse qui con il Besiktas…
RASSEGNA STAMPA – (S. Boldrini) – Nel suo blog Juan Mata, premiato ieri migliore giocatore di ottobre della Premier, ha dato in netto anticipo il titolo di Chelsea-Shakhtar: “È una sfida dentro o fuori. Come una finale”. Lo spagnolo, è l’uomo al quale si aggrappa Di Matteo per agganciare gli ucraini, mantenere il punto di vantaggio sulla Juve ed evitare che il Chelsea rischi di essere la prima squadra campione in carica bocciata nella fase eliminatoria. Mata è una delle tre belle gioie della linea di trequarti dei Blues, composta anche dal belga Hazard e dal brasiliano Oscar. Gente dalla classe pura e dal genio facile, che potrebbe creare problemi allo Shakhtar di Lucescu, in testa al girone. Problemi di formazione per Di Matteo: Cole ha un ginocchio ammaccato. Luiz ha superato un malanno. Torna però a disposizione Terry, che ha scontato i 4 turni di squalifica in Premier. Di Matteo ricopre di complimenti il capitano dei Blues: “John è fantastico. Ha grandi qualità tecniche ed è un vero leader. Appuntamenti come questo lo esaltano”.
