IL CORRIERE DELLA SERA. Il difensore della Juventus ha messo in fuga il suo assalitore….
Sangue freddo e molto coraggio. Leonardo Bonucci, difensore della Juve, ha rischiato molto quando giovedì scorso, a Torino, all’uscita di una concessionaria dove era stato a vedere una Ferrari con moglie e figlio di pochi mesi, è stato bloccato da un uomo che gli ha puntato una pistola all’altezza del viso e gli ha intimato di cedergli l’orologio. Il calciatore, invece di assecondarlo, ha reagito colpendo con un pugno il rapinatore che, sempre armato, si è rialzato ed è fuggito verso un suo complice che lo aspettava in moto. Bonucci ha provato anche a inseguirlo per un breve tratto ma l’aggressore è riuscito ad allontanarsi. Il calciatore ha poi presentato denuncia contro ignoti in questura: ha visto in faccia il suo aggressore (che indossava un casco, ma non integrale) ma non ha saputo fornire elementi utili al riconoscimento, tranne l’accento meridionale.
