CALCIO. ROMA, le spine di ZEMAN

LEGGO (F.Balzani) – Il silenzio di De Rossi, la rabbia di Osvaldo, la disobbedienza di Pjanic e i nuovi dilemmi di formazione…

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LEGGO (F.Balzani) – Fra poco più di 48 ore ci sarà la resa dei conti: il faccia a faccia tra Zeman e i nazionali ‘ribelli’ De Rossi e Osvaldo. La situazione più delicata – come suggeriscono le pagine del quotidiano ‘Leggo‘ – è senz’altro quella riguardante ‘Capitan Futuro’. Le parole del tecnico hanno ferito il giocatore e tra i due è sceso un gelo che potrebbe portare il centrocampista a fare le valigie. Ma c’è altro. A De Rossi fa ancora più male l’indifferenza della società e quella di gran parte della tifoseria. Anche in Nazionale i suoi compagni gli consigliano di cambiare aria e l’amico Balotelli non fa che parlargli bene del Manchester City. La situazione di Osvaldo non è poi cosi’ diversa.  La Juve continua a sondare il terreno per lui. Se l’italo-argentino è diventato il punto fermo della Nazionale di Prandelli, discorso diverso quando si parla dei colori giallorossi.  Contro il Genoa rischia di restare fuori di nuovo, visto che sia Destro sia Lamela in queste ultime settimane sono entrati nelle grazie di Zeman. E si avvia a l’ennesima panchina anche Pjanic (altro scettico riguardo i metodi zemaniani) che per la terza volta in meno di un anno ha deciso di scendere in campo con la Bosnia nonostante sia reduce da un infortunio muscolare.