LA GAZZETTA DELLO SPORT- «Inutile, insignificante»: la stampa francese mette sotto accusa l’argentino che non convince più. Neanche Ancelotti
Secondo l’articolo della Gazzetta dello Sport, ormai è fuoco mediatico ad alzo zero. Formalizzato dallo stesso Carlo Ancelotti che a Marsiglia l’ha lasciato negli spogliatoi all’intervallo di una partita che doveva essere cruciale, risolta come al solito da Zlatan Ibrahimovic. Invece Javier Pastore è stato spettro di se stesso, ancora una volta. Forse quella di troppo. E la stampa francese adesso lo mette sul patibolo pretendendo una risposta alla fatidica domanda, la stessa di sempre da quando è arrivato a Parigi: «Li vale proprio quei 42 milioni di euro?». […] Poco importa che abbia chiuso la prima annata parigina con 13 reti e 5 assist in campionato. Al rialzo rispetto al periodo siciliano. Quest’anno, in Ligue 1, Pastore, ha firmato un gol e due assist, al ribasso rispetto un anno fa (4 e 2). Poco vale il gol del 4-1 nell’esordio show del Psg in Champions. Sono dati scontati in una squadra programmata per vincere tutto anche per uno che l’anno scorso giocava comunque più avanzato. Ora Pastore delude, schiacciato pure dall’efficacia di Ibra, 9 reti su 13 tiri in porta, con cui l’argentino, domenica a Marsiglia, ha scambiato appena 4 palloni: «La prova della sua inutilità», sentenzia durissimo France Football. L’Èquipe, ieri, ha dedicato la prima pagina all’enigma di Cordoba, artefice di una prestazione «insignificante».
