INTER. La rivincita dei ripescati, da precari della difesa a nuovi baluardi

CORRIERE DELLO SPORT (A. Ramazzotti) -Handanovic, Samuel, Ranocchia e Juan alla base del rilancio interista: solo un gol subito in 7 trasferte…

CORRIERE DELLO SPORT (A. Ramazzotti) – La difesa degli insuperabili è nata prima nella testa di un allenatore abituato a guardare avanti, a immaginare le cose prima degli altri, e poi sul campo, soprattutto da quando la linea è passata da 4 a 3. Dalla trasferta di Verona in poi, la notte della grande svolta tattica di Stramaccioni, l’Inter ha vinto 4 partite su 4 e ha incassato un solo gol. Il primo nodo da sciogliere era relativo al portiere con Handanovic che aveva l’arduo compito di sostituire Julio Cesar e sembra esserci riuscito al meglio. Impressionante è stata la metamorfosi di Andrea Ranocchia, reduce da una stagione (la scorsa) in cui tutto gli è andato male e diventato ora una certezza sia nelle chiusure, sia nel gioco aereo, tanto da essersi ripreso la Nazionale. E di Samuel cosa dire? A inizio stagione ha avvertito ancora di più rispetto al passato i carichi di lavoro, sembrava in crisi, destinato a perdere il posto e invece è tornato su grandi livelli. La nota più lieta, quella che magari non ti aspetti, è Juan, il brasiliano ex Internacional, accolto come oggetto misterioso e diventato pian piano titolare fisso. Se continua così il futuro è suo.