CHAMPIONS LEAGUE. Si sveglia VAN PERSIE. Lo UNITED va dopo la paura

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Cluj in vantaggio con Kapetanos, due gol dell’olandese cancellano le ansie…

RASSEGNA STAMPA – (F. Bianchi) – Contro le inquietudini della difesa in emergenza, un possesso palla barcelloniano e un Van Persie letale. I sogni nascono all’alba per il Cluj, e muoiono presto. Il Manchester United va sotto, ma si riprende la partita senza fare molta fatica. Un paio di numeri del suo fresco fuoriclasse e voilà, lo spauracchio romeno è archiviato. Il Manchester non s’è scomposto quando ha preso gol al minuto 14 per un’azione in contropiede bellissima iniziata da Bastos e rifinita dal centravanti greco Kapetanos con una girata. Il Manchester ha ragionato. Ferguson l’aveva detto: temeva i contrattacchi del Cluj. Così ha disegnato una squadra tipo Barcellona, tutta passaggini e possesso palla, con giocatori più di ragionamento che d’assalto e con un sistema di gioco che mutava spesso: dal 4-1-3-2 al 4-1-4-1, con Anderson, Rooney e Cleverley a scambiarsi in continuazione di posto e con Van Persie libero di andare dove lo portava l’istinto, anche in difesa a prendere palla. Il Cluj che ha perso subito una delle pedine più importanti, Sougou, ha fatto conto di poter stare bello acquattato in attesa di un altro contropiede. Ma non è che puoi giocare 75 minuti in difesa contro questo Manchester che occupava bene gli spazi e cui l’ordine era: vietato sbilanciarsi. Così il Cluj s’è trovato schiacciato, senza sbocchi. Poi è arrivato il giustiziere. Su una punizione di Rooney, Van Persie s’è inventato un pallonetto di testa che ha sorpreso un colpevole Feigueiras. Ma il capolavoro l’ha costruito sul lancio di Rafael: un delizioso tocco d’esterno ha beffato i due centrali Cadu e Rada e il portiere. L’unico pericolo il Manchester lo ha subito a tempo scaduto per un tuffo di testa di Bastos, ben respinto da De Gea. Rari episodi, tra una manovra e l’altra del Manchester.