IL CORRIERE DELLA SERA. Il tecnico del Psg indica in Super Pippo il suo ideale erede sulla panchina rossonera…
«Il mio erede? Pippo Inzaghi. Ci sentiamo spesso al telefono, è molto motivato. L’importante è che sia riuscito a fare quello stacco mentale da calciatore ad allenatore. Il resto lo fa l’esperienza, e lui ne ha da vendere». È l’opinione di Carlo Ancelotti , ex del Milan ora al Paris Saint Germain, rilasciata in un’intervista a Chi ripresa dall’edizione odierna de “Il Corriere della Sera”, e chissà se l’attuale allenatore rossonero Massimiliano Allegri — che con Inzaghi si è scontrato la settimana scorsa — avrà apprezzato. La crisi del Milan, invece, Ancelotti la spiega così: «Mi dispiace, sento sempre Adriano Galliani. Del resto la squadra ha perso i top player e i cosiddetti senatori. Così è difficile fare miracoli». E a Mediaset: «Si può mettere in preventivo una stagione con delle difficoltà, ma non mi aspettavo un Milan così».
