FIORENTINA-JUVE. Stadio blindato da 500 agenti. In campo alla fine ci va AGNELLI

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Lancia un petardo nella zona del prefiltraggio: Daspo immediato a un tifoso Juve…

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RASSEGNA STAMPA – (G.B. Olivero) – Il Presidente in campo, l‘allenatore in tribuna: la Juve si è presentata così allo stadio Franchi. Alle 20,20 Andrea Agnelli, che raramente segue la squadra in trasferta, è sceso sul terreno di gioco, è sfilato davanti alla tribuna centrale e alla curva Fiesole incurante di insulti e cori di ogni genere e ha imboccato il tunnel per gli spogliatoi. Nel frattempo Conte già da un’ora era piazzato nel box riservato a Juve Channel. Dietro di lui c’erano Alessio e Paratici. Il settore della tribuna stampa riservato alle tv era controllato molto più del solito. C’era uno dei ragazzi della security bianconera ed erano presenti alcuni uomini della Digos di Firenze. Mencucci, a.d. della Fiorentina, ha spiegato che la società aveva offerto a Conte un posto in tribuna, che però non è stato accettato. L’atmosfera era comprensibilmente calda, ma per fortuna non si sono verificati incidenti particolari. La presenza di 500 agenti, più del doppio del tradizionale contingente, ha però evitato che la situazione degenerasse e quando il pullman bianconero poco dopo le 19 è arrivato allo stadio non ci sono stati problemi. Si è saputo solo a gara finita invece che pochi minuti prima del fischio d’inizio un tifoso bianconero era stato sottoposto a Daspo per aver lanciato un petardo nell’area di prefiltraggio.