INTER. STRAMA, una scossa e una svolta. MORATTI: «Adesso sta a lui trovare la soluzione»

LA GAZZETTA DELLO SPORT- Il presidente: «Il tecnico è capace, gli uomini ci sono. Ora però dobbiamo vincere a Verona»

(Getty Images)

 

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Massimo Moratti – presidente dell’Inter – inquadra lo scorticante kappaò interno contro il Siena con poche parole riassumibili così: «Vincere era necessario – dice -, e adesso bisogna lavorare perché il materiale c’è, l’allenatore è fresco e capace e di giocatori mi sembra ce ne siano abbastanza». Morale: vietato sbagliare. Ma davvero. […] «Il k.o. contro il Siena – racconta Moratti sotto gli uffici della Saras – va letto come una sconfitta che arriva male perché vincere era necessario, un bene, sarebbe stato un segnale positivo per la squadra. A parte per i tifosi – che possono capire il momento – ma anche per la squadra sarebbe stato importante per dare fiducia. Comunque, adesso, hanno un’altra possibilità mercoledì e, se parliamo di San Siro, domenica». […] Nel frattempo il numero uno interista avalla ancora una volta la sterzata verso la difesa a tre. «Se sono d’accordo? Perché non provare, sì… Ma lascio comunque la responsabilità – e non intendo il peso ma il piacere della responsabilità – a chi ne capisce di più e quindi all’allenatore, alla squadra stessa. Se si sentono più sicuri con una situazione di quel genere, benissimo, molto meglio, quindi credo sia giusto tentare». Non c’è il giocatore da 20mln Poi, è chiaro che il presidente dell’Inter sia solleticato col tonfo della Milano calcistica. «Penso che può capitare. E’ un fatto anche molto legato alla situazione di crisi generale per la quale il Milan ha dovuto vendere alcuni giocatori e noi stiamo andando avanti cercando di puntare molto sui giovani. Queste sono cose che sotto un certo aspetto non ti danno la sicurezza di avere una super squadra, ma ne mantieni la speranza anche se tutto è legato molto al lavoro. Poi, hai un giocatore da 20 milioni e giustamente, in un momento come questo, vieni criticato perché non si possono avere. Però, se non ce l’hai questa è la situazione».