LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il regista fuori dopo 9 mesi in A: c’è Pogba. Ma dal centrocampo sono già arrivati 8 gol su 15…
RASSEGNA STAMPA – (M. Graziano) – L’oro della Juventus è sempre in mezzo al campo. Tutto nasce dal cuore della squadra, anche a livello di gol. Quindici le reti fatte dalla banda Conte in questa stagione, ben otto portano la firma dei centrocampisti. E ancora non si è sbloccato Marchisio. Il Principino si è comunque già fatto sentire per quantità e assist. I ‘cinque’ del 3-5-2 di Conte sono letali a prescindere dagli interpreti. Indelebile la firma del reparto su tutte le gare ufficiali fin qui disputate. Contro il Napoli, a Pechino, furono Asamoah e Vidal a rimettere in pari la partita prima della fuga decisiva per il 4-2 finale. L’esordio in campionato, 2-0 casalingo al Parma, ha visto invece protagonisti Lichtsteiner e Pirlo. Quindi la trasferta di Udine, aperta dal rigore di Vidal (4-1). A seguire la rimonta di Marassi, con Giaccherini che pareggia il vantaggio genoano di Immobile, e Asamoah che chiude i conti per il 3-1 del 90′. Infine Stamford Bridge, gol di Vidal e assist da sogno di Marchisio per Quagliarella. Devastante, in particolare, l’impatto sulla stagione di Vidal. Quattro presenze, tre gol e negli occhi del popolo bianconero la prestazione super di Londra, quando a un certo punto, con la Juve sotto di due gol, è stato lui a prendere per mano la squadra, a suonare la carica e a rimettere tutti in partita. Con una caviglia in disordine. Il centrocampo della Juventus è a ragione considerato fra i migliori d’Europa. Probabilmente inferiore solo a quello del Barcellona. E di fatto non si sono ancora visti due pezzi da novanta dell’ultimo mercato, ovvero Isla e Pogba. Conte vede nel francesino sicuramente un buon vice Pirlo: il regista contro il Chievo riposerà dopo 9 mesi.
