LA GAZZETTA DELLO SPORT – “Sul 2-0 dovevamo segnare ancora. Oscar? Fantastico. C’era un rigore su Hazard”…
RASSEGNA STAMPA – (M. Graziano) – A fine gara c’è parecchia amarezza in casa Chelsea. “Buona partita di entrambe le squadre — dice il tecnico Di Matteo —. Siamo però amareggiati per non aver chiuso la gara al momento giusto. L’arbitro ha lasciato correre qualche fallo, c’era rigore su Hazard, ma ora è inutile pensarci. La Juve? Era quella che mi aspettavo, piena di qualità, forte, potente, difficile da affrontare. Il nostro errore è stato quello di non aver giocato abbastanza per il terzo gol quando ci siamo trovati avanti. Non penso che il Chelsea abbia avuto problemi di condizione fisica, abbiamo invece commesso qualche errore difensivo di troppo, come in occasione del 2-2, nato da un pallone perso in modo banale”. Lui, Di Matteo, la gara l’aveva invece azzeccata con la mossa Oscar, inserito al posto di Mata: “Gli ho chiesto di togliere spazio a Pirlo, che è il fulcro del gioco e detta i tempi. E il ragazzo lo ha fatto perfettamente. E’ stato fantastico”. E ha visto giusto Di Matteo. Oscar ha fatto macelli in mezzo alla linea a tre a ridosso di Torres. Doppio incarico: marcare Pirlo e ripartire. Risultato: primo tempo da…Oscar! Una piccola rivincita anche per gli uomini mercato del Chelsea. Oscar finirà presto per risultare anche un grande affare. Siamo infatti in presenza di un classe 1991 già in grado di prendere per mano il Chelsea campione d’Europa, di stordire un fenomeno come Pirlo e di regalare un gol impressionante: controllo e destro a girare da manicomio.
