MILAN. Infortuni, mercato, lotta scudetto: che cosa succede tra ALLEGRI e il MILAN?

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Dall’allerta sull’infermeria piena agli obiettivi, c’è meno feeling tra l’allenatore e la dirigenza…

(getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – (C. Laudisa) – Il capitolo-infortuni apre un nuovo fronte in casa-Milan. Dopo il botta e risposta sugli obiettivi e quello sul mercato, l’a.d. rossonero Galliani e l’allenatore Allegri si trovano su due binari differenti. Solo una questione dialettica o il segno di una strisciante guerra di posizione? Insomma, qualcosa s’è rotto? Prendendo alla lettera le frasi del manager milanista il nome di Allegri non compare mai. Eppure la gestione della preparazione è sotto la sua responsabilità. Tanto più che a giugno lo ‘storico’ preparatore atletico Tognaccini è stato sostituito da Folletti, proprio su suggerimento di Allegri. L’inizio di stagione non ha portato i progressi sperati. E ora Galliani s’affretta a porre la questione. Così al rientro dalla sua missione diplomatica in Svizzera Allegri sarà chiamato a porre, a sua volta, la questione allo staff. Il dato di fatto è che nelle precedenti gestioni i muscoli dei giocatori rossoneri non erano così fragili. Sia con Ancelotti che con Leonardo il Milan era meno vulnerabile. E non è un mistero che Galliani con i suoi vecchi allenatori abbia conservato un ottimo rapporto. A sentire Galliani e Allegri non esiste un problema personale. Il dialogo è continuo. E schietto. Le dismissioni eccellenti di Thiago Silva e Ibra hanno messo in subbuglio il mondo rossonero. E la stessa famiglia Berlusconi vive poco serenamente questa fase delicata. L’impressione è che tutti, proprio tutti, siano sulla corda.