CALCIO. L’ombra di MESSI dietro la tristezza di CRISTIANO RONALDO

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Mentre il Barcellona dà un aumento a Leo, il portoghese non si sente valorizzato dal Real. E scrive su Facebook: “I soldi non c’entrano”…

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RASSEGNA STAMPA – (P. Condò) – Messi non era nemmeno sceso dall’aereo che decine di microfoni e registratori pendevano dalle sue labbra. Ecco la risposta: “Non mi dovete nemmeno chiedere cosa pensi della tristezza di Ronaldo, perché non ho niente a che vedere con questo argomento. L’ha detto lui, parlatene con lui”. Alle sue spalle Higuain: “Nello spogliatoio non aveva anticipato nulla, l’ho scoperto da giornali e tv anch’io”. Xabi Alonso: “Ciascuno di noi è fatto a suo modo, io parlo per me e sono un uomo felice”. Arbeloa: Cristiano ha lo stesso diritto alla tristezza di chiunque, e se ciò che gli manca sono le dimostrazioni d’affetto cercheremo di dargliele. Non ne abbiamo mai parlato, la sua uscita ha sorpreso tutti, ma non credo che il problema sia il denaro”. Ieri Ronaldo è sparito alla vista dei giornalisti portoghesi perché il lieve infortunio col quale si è presentato in nazionale l’ha tenuto in terapia nella sala medica. Nel pomeriggio ha lasciato però filtrare, attraverso il suo entourage, un breve messaggio, “tutto ha una soluzione”. Se Cristiano avesse voluto lasciare il Real Madrid non avrebbe parlato a mercati più importanti ormai chiusi. A questo proposito è saltata subito fuori la notizia di una maxi offerta del Manchester City, 120 milioni al Real e 20 netti al giocatore per quattro stagioni. Qualcuno ha tirato in ballo anche il Paris St.Germain, che ha smentito dicendo di avere già nel cast il numero uno – ossia Ibrahimovic – e vedrete che di qui alla soluzione del rebus entreranno in ballo pure Chelsea e Anzhi, gli altri due club senza limiti di spesa. In serata Ronaldo ha aggiornato il suo profilo facebook: “Il fatto che abbia raccontato della mia tristezza ha sollevato un gran polverone. Molti dicono che l’abbia fatto per ottenere più soldi, ma il tempo dimostrerà che non è così. Mando un grande abbraccio a tutti i madridisti: stiano tranquilli, la mia voglia di vincere con la maglia del Real non è cambiata, darò tutto per continuare a farlo”.