GAZZETTA DELLO SPORT- Il tecnico sull’addio di Antonio «Mancano ancora 15 giorni…» E sul Campionato: «Juve più forte, si gioca per il 2o posto»
«Mancano ancora 15 giorni alla fine del mercato, vedremo». I soggetti del discorso sono Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini, l’occasione è la conferenza stampa pre trofeo Berlusconi e Massimiliano Allegri inciampa in una delle tante domande di mercato. Gli viene chiesto se è possibile uno scambio tra i due ex gemelli del gol (ai tempi della Samp) e lui risponde: «Pazzini è un buon attaccante ma è dell’Inter e sarà l’Inter a decidere dove andrà. Cassano invece è un giocatore del Milan e potrà fare bene qui da noi, ma il mercato chiude il 31 agosto: vedremo. Ho parlato con Antonio quando è tornato dall’Europeo, perché volevo capire la sua situazione, ribadirgli che è un giocatore importante e avere da parte sua la disponibilità di rimanere. Il Milan per Antonio ha fatto grandi cose, lo ha guarito e lo ha mandato in campo per l’Europeo: ha mostrato tutto il suo interesse a farlo restare. Antonio mi ha risposto che si metterà a disposizione anche senza garanzie tecniche da parte mia, perché quelle non le do a nessuno». […] Un attaccante in più servirà a completare la rosa ma difficilmente basterà per colmare il gap con la grande favorita per lo scudetto, la Juventus. Allegri dribbla le polemiche sulla Supercoppa («Per fortuna mi sono addormentato a fine primo tempo…») ma riconosce la superiorità dell’avversario di stasera: «I bianconeri sono nettamente favoriti, più del Milan l’anno scorso, perché hanno vinto lo scudetto e perché hanno lavorato bene sul mercato. Non è invidia ma un dato di fatto. Sono un gradino avanti agli altri, Roma, Inter, Napoli e Milan oggi lottano per il secondo posto. Noi siamo una buona squadra con giocatori giovani e qualche nuovo arrivo e dobbiamo lottare per arrivare tra i primi tre. Forse ci vorrà del tempo per raggiungere dei risultati, ma questo lo vedremo solo a stagione in corso. Io ho avallato la scelta societaria, ho accettato di lavorare con i giovani e con un nuovo gruppo. Però questa squadra ha grande voglia e può migliorare, credo che si farà voler bene e che i tifosi si affezioneranno».
