LA GAZZETTA DELLO SPORT – Intervento al menisco: salta pure la prima giornata, spera di tornare contro la Roma…
RASSEGNA STAMPA – (M. Dalla Vite) – Samir Handanovic ha preso da parte il dottor Franco Combi: “Sento un dolorino persistente al ginocchio” ha detto. Vediamo, la risposta. E operiamolo: subito. E’ stato così che (ieri mattina) il portiere nerazzurro è stato sottoposto ad un intervento in artroscopia per la regolarizzazione del corpo e del corno posteriore del menisco mediale del ginocchio destro, conseguente alla lesione procuratosi durante gli impegni con la nazionale. L’intervento è perfettamente riuscito e ha conseguentemente dato un verdetto: tanti saluti al secondo turno dei preliminari di Europa League. Perché i tempi di recupero variano fra i 15 e i 20 giorni: qualcuno dice che con un mezzo miracolo Samir ce la potrebbe anche fare per la gara di ritorno contro il Vaslui del 30 agosto, ma no, così non pare proprio. Il sogno di Handanovic è un altro, ed è quello di tornare prima della sosta. E tornare prima della sosta vuole dire fare il proprio debutto in campionato da interista contro la Roma di Zeman. Questo è ciò che sogna lui, ma è chiaro che in caso di slittamento il portiere sloveno si rivedrà dopo la sosta per le nazionali, ovvero a Torino contro i granata di Ventura il 16 settembre. Detto che Julio Cesar (sulla via d’uscita) non potrà essere coinvolto (non è nella nuova lista pre-Vaslui di Europa League), ecco che si apre il tormentone per la sostituzione di Handanovic. Tormentone sì, perché se è vero che il secondo designato è Castellazzi pare altrettanto assodato che Stramaccioni sta pensando anche a promuovere Vid Belec che lo ha favorevolmente impressionato in queste uscite estive.
