LONDRA 2012. Farmacisti tuchi contestano la confessione di Schwazer

La replica dei farmacisti turchi, dopo le affermazioni dell’atleta azzurro…

(getty images)

L’Ordine dei farmacisti di Antalya – la città turistica turca nella quale Alex Schwazer ha detto di avere comprato dell’Epo – hanno chiesto al marciatore italiano di precisare «in quale farmacia e in quali circostanze ha acquistato» la sostanza vietata dalla legge sportiva. Il presidente dell’Ordine, Kerem Zabun, ha detto all’agenzia Anadolu che le vendite di Epo in Turchia sono controllate attentamente, anche con «un registro delle entrate e delle uscite» nelle farmacie. «Grazie al registro – ha spiegato – si può sapere quando è stata consegnata alla farmacia. Ogni fase è monitorata». Le dichiarazioni di Schwazer hanno suscitato reazioni irritate nella stampa turca. «Si è dopato e poi dà la colpa alla Turchia», lo ha criticato il quotidiano Hurriyet. L’atleta italiano ha affermato di avere comprato l’Epo in una farmacia di Antalya con l’equivalente in lire turche di 1500 euro.