LONDRA 2012. Il Codacons chiede di fare luce anche sul passato di Schwazer

Le analisi degli anni passati dell’atleta verranno riesaminate. Nella conferenza l’atleta è stato disponibilissimo, anzi ha specificato che potranno anche essere pubblicate…

(getty images)

Dopo le confessioni odierne di Alex Schwazer sul doping, il Codacons chiede di fare luce e fugare ogni dubbio circa il possibile utilizzo di sostanze dopanti da parte dell’atleta anche negli anni passati. “Il Cio e le autorita’ sportive italiane e straniere in possesso di campioni di urine di Alex Schwazer devono eseguire analisi a tutto campo. Cio’ – afferma l’associazione – allo scopo di eliminare in modo definitivo qualsiasi dubbio o perplessita’ circa il possibile utilizzo di sostanze vietate da parte dell’atleta negli anni passati. Ovviamente, in caso di risultati positivi, le medaglie e i titoli vinti dal marciatore dovranno essere revocati“. Nella conferenza di oggi l’atleta ha detto che spera che venga fatto tutto ciò, perchè non ha nulla da nascondere. Continua il Presidente Codacons, Carlo Rienzi: “Non vogliamo demonizzare un atleta che ha sbagliato, ma riteniamo sia utile allo sport italiano, in questo momento di vergogna ed imbarazzo, allontanare qualsiasi dubbio o sospetto”. L’associazione estende poi il campo e si domanda: “Quali sono le responsabilita’ nella vicenda degli organi sportivi italiani? Possibile che nessuno si sia accorto di nulla?”. Quesiti per i quali il Codacons attende risposte convincenti.