LONDRA 2012. Il padre di SCHWAZER: “La responsabilità è mia”

Josef Schwazer “Un padre deve capire quando un figlio sta male”. Il manager: “Domani Alex parlerà in conferenza stampa”

(getty images)

 

Alex Schwazer, escluso dalle Olimpiadi di Londra per doping, si trova a Calice chiuso nella propria casa. A parlare è Josef Schwazer il padre dell’ormai ex marciatore: «Le responsabilità sono mie, perchè se si vede un figlio, che durante tutto l’anno è stato male, si deve capire e si deve cercare di parlargli. L’ultima volta che è partito da qui era distrutto. Forse l’ha fatto per non deludere gli altri. È stata al 100% la prima volta che ha fatto uso di queste sostanze». Il figlio Alex dovrebbe tenere oggi una conferenza stampa a Bolzano: «Per fortuna  ha fatto solo questo. Si è liberato. Così non poteva andare avanti. Spero che adesso possa condurre una vita normale. psicologicamente non reggeva più. Si era chiuso in se stesso. Si allenava da solo. Spero di poter rimediare agli errori che ho fatto con lui. Per Alex oggi non è il giorno più brutto, il peggiore è quello che verrà. Ripeto, la colpa è mia. Nei momenti difficili serve un padre che riesca a stare vicino ad un figlio. Per questo chiedo perdono ad Alex. Tireremo avanti. Era schiacciato da un peso che non riusciva più a sopportare. Ma ha una fidanzata speciale che gli sta accanto. Grazie a Carolina (la pattinatrice Kostner), grazie a Michele (Didoni, il suo allenatore)». Intanto Giulia Mancini, manager dell’atleta, ha annunciato: «Alex domani parlerà con la stampa». Alex Schwazer incontrerà i media alle ore 12 all’Hotel Four Points by Sheraton a Bolzano