EUROPA LEAGUE. L’INTER chiude la pratica a Spalato

IL TEMPO – Tre gol all’Hajduk e qualificazione in tasca: gol di Sneijder, Nagatomo e Coutinho…

 

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RASSEGNA STAMPA – (F. Bovaio) – La maglia rossa non piace ai tifosi perché è troppo lontana dalla tradizione nerazzurra, ma porta bene all’Inter di Stramaccioni, che esordisce vincendo 3-0 a Spalato contro l’Hajduk nell’andata del terzo turno preliminare di Europa League.  La qualificazione è praticamente conquistata. Di sicuro è felicissimo Stramaccioni, che alla sua prima panchina ufficiale della nuova stagione ha visto la squadra già in palla nonostante si giocasse il 2 agosto.  Merito anche di alcune sue scelte tattiche risultate vincenti, come ad esempio quella corsia di destra vista nel primo tempo composta (da dietro in avanti) da Jonathan, Zanetti e Palacio, con quest’ultimo pronto a far spazio alle sovrapposizioni da dietro dei due compagni. Potrebbe essere una delle soluzioni vincenti dell’Inter 2012-13, così come il pressing feroce sugli avversari e il duo tutto movimento Palacio-Sneijder alle spalle di Milito. E’ stato lui a servire a Sneijder la palla dell’1-0 e ad avviare l’azione del raddoppio di Nagatomo. Il modesto Hajduk, pur giunto alla quinta gara ufficiale stagionale e dunque molto più avanti dell’Inter nella preparazione, è stato poi annichilito dallo splendido gol di Coutinho. L’unica brutta notizia per i nerazzurri è l’infortunio che ha costretto Chivu a chiedere il cambio nell’intervallo per Samuel.