I piani del Catania Calcio per l’anno prossimo dalle parole del Presidente e dell’amministratore delegato
Il presidente e l’ad del Calcio Catania incontrano il pubblico nell’Aula magna dell’università del capoluogo etneo ha detto. Le prime parole sono per il Patron Antonino PULVIRENTI, che presenta squadra, dirigenti e tecnici. Queste le parole di Pulvirenti:
«Quest’anno non fisso alcun traguardo, lo scorso anno l’obiettivo dei 50 punti si è rivelato un limite: quando stavamo per raggiungerlo abbiamo mollato. Ma resta l’obiettivo principale, la salvezza».
LA CESSIONE DI LOPEZ E IL MERCATO- «Sono dispiaciuto, ma in parte. Al Catania resta soltanto chi ha interesse a restare, e lui voleva un’altra squadra e quindi ci siamo separati. Il Catania, sul piano del mercato farà ancora qualcosa, ma soprattutto in uscita, una volta sfoltito l’organico lo puntelleremo con nuovi arrivi».
L’amministratore delegato Sergio GASPARIN prende la parole e dice:
«La società sta lavorando perchè tra un anno i tifosi siano orgogliosi di noi, abbiamo responsabilità verso chi ci sostiene. Abbiamo un gruppo eterogeneo, con giocatori che provengono da continenti diversi, ma tutti indossano la stessa maglia. Non deve esserci soltanto impegno professionale, ma anche un obbligo morale per i nostri tifosi che si devono sentire orgogliosi di noi. Sono certo che vi innamorerete di questa squadra».
«la cessione di Maxi Lopez è stata un’operazione importante. Per Barrientos e Marchese la società sta lavorando per il rinnovo del contratto senza però sfondare i parametri economici fissati, e ci stiamo lavorando. Certo, con l’argentino siamo in posizione di debolezza, perchè ha il contratto in scadenza nel 2013….».
