CALCIO. Thiago Silva: «Da Ibra a Pato un coro: devo restare nel Milan»

«Tanti miei compagni mi hanno convinto a non andare al Psg Romulo, mediano del Brasile, è fortissimo, uno da prendere»

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Guarda un po’ chi si rivede: Thiago Silva. Proprio lui, il pilastro della difesa milanista e il capitano del Brasile che a Londra lotterà per quell’oro che ancora manca in bacheca. Dopo aver evitato qualsiasi dichiarazione in un’estate per lui calda sul mercato, Thiago si è presentato ieri a Rio al Maracanãzinho, il palasport in cui l’Italia vinse il Mondiale maschile di pallavolo nel 1990 e che nel 2016 sarà sede dell’Olimpiade. Sorridente, prima di rispondere alle domande ha chiesto scusa per il suo silenzio. «Ma ora posso parlare di tutto»:
Ci vuole riassumere che cosa è successo col Paris Saint Germain?
«Tutto ciò che hanno riportato gli organi di informazione è vero. Io non ho mai pensato di lasciare il Milan, ma nel calcio è normale che spuntino offerte da altre società».
Ha parlato con Leonardo?
«Sì. Leo mi ha detto del progetto del Psg. Anche Ancelotti mi ha chiamato, dicendomi che il loro obiettivo è diventare uno dei più grandi club d’Europa. Ho imparato molto da lui, da Leo e più recentemente da Allegri. Mi ha chiamato pure Galliani, che ringrazio per la grande fiducia in me».
Ha avuto contatti anche con qualche compagno?
«Certo. Io, Ibra, Cassano, Robinho, Pato e Yepes siamo molto legati. Mi hanno consigliato di rimanere al Milan. È un privilegio essere paragonato a Maldini e Baresi, due simboli. Maldini era un punto di riferimento per me, anche se lui non lo sapeva. Lo seguivo dalla tribuna. Quando arrivai al Milan disse che avrei sfondato non appena avessi imparato l’italiano. Credo molto nella forza del Milan per questa nuova stagione. La squadra ha avuto pochi cambiamenti. Saremo ancora più affiatati».
Pirlo lascia il Milan e diventa campione d’Italia: dov’è l’errore?
«Non posso dire molto in proposito. Certo, è sgradevole che se ne sia andato e abbia vinto lo scudetto. Ora dobbiamo pure sopportare le prese in giro dei tifosi juventini. Comunque il campionato precedente lo vincemmo praticamente senza Pirlo e con Van Bommel titolare».
L’Inter ha acquistato Handanovic. Julio Cesar può avere ancora un mercato in Italia?
«Penso di sì. Julio è uno dei migliori portieri al mondo».
Il Brasile è a caccia del primo oro olimpico, e lei sarà il capitano…
«È un privilegio e una responsabilità molto grande. Nelle ultime quattro amichevoli abbiamo dimostrato di stare bene nonostante le sconfitte contro Messico e Argentina […]”.