EURO 2012. DE ROSSI fiero: “Grazie a noi la gente ama la NAZIONALE”

RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Andrea Elefante) – “Abbiamo dimostrato che esiste anche un calcio pulito”…

(getty images)

 

Delusione Balzaretti. Aspetta la gente, tifosi che hanno in mano taccuini o macchine fotografiche: dalle 10 cercano un sorriso, un autografo, ma l’unico che esce dall’hotel (con Sirigu) e ha voglia di fermarsi rientrando è Balzaretti: “C’era poco da fare, sono stati più forti”.

 

Orgoglio ed emozione. Ci si ritroverà tutti a metà agosto e poi a settembre: per incamminarsi verso il Brasile. E proprio questa frontiera aiuta a metabolizzare l’enorme delusione di domenica sera: perché cercare di qualificarsi al Mondiale, e con Prandelli, sarà un modo per continuare a sentirsi orgogliosi di quanto fatto. “Anzitutto — ha detto Daniele De Rossidi aver riacceso la passione degli italiani, che forse si era un po’ persa. Soprattutto dopo le vicende extrasportive pre-Europeo si tendeva un po’ a fare di ogni erba un fascio: invece ora gli italiani sono portati a pensare che ci sono anche calciatori puliti, che giocano a pallone e riescono a farli emozionare”. 

Ci mancherebbe. In fondo è un’emozione anche provare a giocare il calcio di Prandelli: “Fa piacere che abbia deciso di restare e, a meno che non avesse avuto motivi personali, ci mancherebbe che non fosse stato così. Quello che si è creato durante questo Europeo è per buona parte merito suo: non solo in Polonia, ma in questi due anni. Ritrovarlo a settembre sarà una buona spinta per ripartire: dopo un Europeo così, giocare contro Malta — con tutto il rispetto — potrebbe essere pesante, ma pensare che lo faremo per giocarci la chance di affrontare poi un Mondiale con lo stesso spirito e lo stesso calcio di questi giorni, sicuramente aiuterà”.