I segni del gesto dell’argentino
David Nalbandian, nella finale del torneo del Queen’s, contro Marin Cilic, è autore di un’azione spregevole. L’argentino aveva vinto il primo set al tie break, e nel secondo sul risultato di 4-3 per il croato, il quale aveva appena strappato il servizio a Nalbandian, regisce male al punto, e da un calcio potente sul cartellone degli sponsor, posto sotto alla sedia del giudice di linea, non rendendosi conto che in quel posto c’era proprio lo stesso giudice di linea. Il cartellone si stacca e va a colpire di taglio lo stesso giudice ferendolo sullo stinco con una profonda ferita. L’argentino si accorge del gesto che ha fatto e chiede subito scusa al giudice di linea, il quale dolorante non riesce a camminare e viene medicato immediatamente. L’arbitro come da regolamento, non può far altro che sospendere la partita e dare la squalifica all’argentino. Il torneo va a Cilic. Nel momento della decisione, si sente il malumore degli spettatori, che non accettano che la partita sia finita così.
Michele Spuri
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Il croato ringrazia e si aggiudica il trofeo.
