TENNIS. ERRANI: “Una dedica per i terremotati”

La tennista azzurra non vuole illudersi e rimane con i piedi per terra: “Devo rimanere concentrata perché il torneo non è finito. Non è facile perché sono molto contenta, ma proprio per questo ora devo proprio rimanere con i piedi per terra”
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Ecco le sue parole dopo la vittoria contro Angelique Kerber: Qual’è stata la differenza tra il primo e il secondo set? “All’inizio del secondo set mi sono sentita un po’ più stanca, ma ho continuato a lottare. Ho avuto le mie opportunità, ma non sempre sono riuscita a cogliere. Sapevo che il match sarebbe stato lungo e quindi ho continuato a giocare e a spingere più che potevo. Sono contenta per il tennis che ho espresso, lei è una giocatrice forte e vincerla oggi al Roland Garros è un risultato bellissimo

Quali sono le tue emozioni dopo questa vittoria? “Io sto facendo il mio anno, sto giocando bene, poi sono contenta di come sento il campo, di essere riuscita a mettere in difficoltà anche le più brave. Però devo rimanere concentrata perché il torneo non è finito. Non è facile perché sono molto contenta, ma proprio per questo ora devo proprio rimanere con i piedi per terra.”

Il prossimo incontro contro la Stosur, avversario tosto:Lei è una delle più forti, vedremo. La recente esperienza di Roma di sicuro mi ha insegnato qualcosa e con il mio allenatore tenterò di mettere in atto una tattica utile per la prossima partita. Lei ha un servizio molto potente quindi dovrò stare attenta alla risposta. E’ indubbio che comunque darò il massimo.”

A chi dedichi questa vittoria? “Sicuramente la voglio dedicare ai terremotati: loro sono là in una situazione difficile ed è chiaro che non riesco a mettermi nella loro pelle, ma il mio vuole essere un segno di vicinanza. Poi le persone che mi sono accanto le ringrazierò personalmente, ma penso che loro già lo sanno quanto gli devo.”

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