«Tra poco formalizzeremo il rapporto con il nuovo allenatore e da lì inizierà la costruzione di una squadra che spero dia quest’anno grandi soddisfazioni ai nostri tifosi. Vorremmo portare avanti un progetto di squadra spettacolare e divertente», ha dichiarato ieri l’ad Claudio Fenucci a Roma Channel. Secondo quanto scrive Il Messaggero nell’edizione odierna, non ha potuto fare – pubblicamente – il nome dell’amico Zdenek Zeman (che in passato ha portato due volte a Lecce), ma il nuovo allenatore della Roma sarà il boemo. Domani il giorno decisivo per la firma: appuntamento al Bernardini, nel pomeriggio. Dopo l’incontro che Zdenek ha avuto lunedì in Abruzzo con il dg Baldini, domani ci sarà una riunione a più voci per perfezionare il contratto economico e, in caso di accordo, pianificare il mercato. Al momento, balla una differenza di circa 200 mila euro tra la richieste del tecnico e l’offerta della Roma. E la durata del contratto? Zeman vorrebbe legarsi per una sola stagione, la Roma ama fare contratti più lunghi. Il ds Sabatini è tornato ieri pomeriggio a Trigoria dopo una giornata e mezza trascorsa a Milano. A fare mercato. Un giocatore che sicuramente è nella lista di Sabatini, oltre a Rolando del Porto, è Mattia Destro, in comproprietà tra Genoa e Siena, ma al diesse giallorosso piace tanto anche Marco Verratti del Pescara. Nelle chiacchiere con il ds genoano Capozucca, Sabatini ha posto sul piatto della bilancia due giocatori, Bertolacci e Greco, molto graditi al club ligure. Facile ipotizzare che nelle prossime settimane la Roma e il Genoa possano imbastire una maxi trattativa, con protagonisti pure Merkel e Granqvist. Per la difesa, torna d’attualità un esterno già seguito un anno fa, l’ex interista Santon oggi al Newcastle dove gioca a sinistra. Riguardo a Verratti, il suo agente, Donato Di Campli, ieri ha dichiarato. «Ancora un anno a Pescara? È il suo desiderio, vedremo se la realtà dei fatti lo consentirà. Non escludo una chiamata dalla Roma, tenendo presente che il Pescara vuole dodici milioni di euro per il cartellino».
