SEBASTIANI: ‘Fossi in Zeman a Roma non ci andrei nemmeno strapagato. Nulla è ancora definito’

Il presidente biancoazzurro parla anche di Verratti: ‘Chi lo vuole deve lasciarlo un altro anno a Pescara”…

(getty images)

Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, è intervenuto ai microfoni di SkySport24. Ecco le sue dichiarazioni:

Zeman alla Roma?
So che ci sono stati altri contatti che non ha preso in considerazione e che Roma era l’unica strada che lo avrebbe messo in difficoltà. Non era una novità, ho sperato fino all’ultimo che la chiamata non arrivasse ma è arrivata e la dobbiamo gestire. Nulla è ancora definito, ma è chiaro che ci siamo dati una settimana di tempo insieme e che se dovesse decidere di fare questa scelta non ci faremo trovare impreparati.

Perché non riuscirebbe a dire di no alla Roma?
A mio avviso è qualcosa che nasce da lontano. Non è andato via da Roma, ma evidentemente qualcuno aveva speso qualche parola in più e questa cosa non gli andata giù a suo tempo. In cuor suo aveva evidentemente uno spirito di rivincita verso qualcuno. Io me la spiego così, se dovessi pensare a una scelta diversa farei fatica. La Roma l’altr’anno a Zeman non ha pensato e si è parlato di altri allenatori. Fossi il mister, dovendo giudicare in altra maniera, non ci andrei nemmeno stra-pagato.

Si parla di una vostra proposta per il raddoppio dell’ingaggio
Non c’è problema né di contratto né di soldi, né di progettualità con noi. Avevamo già impostato dei discorsi che gli andavano benissimo, non servono rilanci. Ieri siamo stati a cena insieme e la moglie Chiara è uscita con le lacrime… C’è sì la rivincita che è tutt’uno con quest’uomo e penso sia solo questo. Però ripeto può essere ancora che succeda qualcosa, io me lo auguro…

C’è comunque un Pescara che si prepara ad affrontare la serie A. C’è identikit di un possibile allenatore? Si parla tanto di Delio Rossi…
Si ci sono tanti nomi in giro, dico che Delio Rossi è un allenatore molto capace, abituato a fare vedere il bel calcio. Potrebbe essere l’identikit giusto, ma per il rispetto che abbiamo verso il nostro tecnico ci diamo una settimana. Cerchiamo di onorare questa grande vittoria ottenuta sul campo, ci godiamo questi 7   giorni e poi vedremo.

I gioielli del Pescara sono tra i più ambiti e alcuni sono proprio vostri. Verratti sperate di trattenerlo?
Il progetto tecnico del Pescara ruota attorno a Verratti. Non abbiamo soltanto lui, ma tanti ragazzi o di nostra proprietà o in comproprietà. Stiamo riscattando la metà di Caprari, ragazzo di sicura prospettiva. Solo due giocatori non sono nostri: Immobile e Insigne. Vedremo se riusciremo a trattenere a Pescara anche questi due ragazzi. Non vogliamo assolutamente smembrare il gruppo, ma trovare un tecnico che possa continuare questo progetto. Senza svendere i giocatori, ma facendo mercato intelligente, magari anche vendendo qualcuno, ma cercando contropartite tecniche con società più grandi

Verratti che prezzo ha?
A mio avviso è un talento puro, uno di quelli che arriveranno ad altissimi livelli. Non ho intenzione di svenderlo o regalarlo, poi il prezzo lo farà il mercato.

Verratti e il suo procuratore la stanno tenendo aggiornato sulle trattative con la Juventus?
Assolutamente si, ma le dico di più: Marco a fine partita a Genova mi ha supplicato di farlo rimanere un altro anno a Pescara. Mi diceva: ‘Me lo devi promettere, me lo devi promettere’.

Chi lo vuole quindi deve lasciarlo un altro anno a Pescara?
Assolutamente sì.

Speranze di tenere Insigne, Immobile e Romagnoli?
Romagnoli è in comproprietà col Milan, dobbiamo sederci con loro e vedere il da farsi, mentre per Insigne e Immobile dobbiamo parlare con le rispettive società di appartenenza. De Laureentis è stato chiaro: se decidono di fare girare Insigne lo lasciano da noi, sennò lo riprendono. Il rapporto col Napoli è buono e se ci sarà la possibilità faremo operazioni insieme.