CALCIO. Di Matteo, tecnico che vince si cambia. Chelsea in mezzo ai dubbi

GAZZETTA DELLO SPORT – Abramovich non è ancora convinto. Anzi. L’allenatore: «Accetterò qualsiasi decisione»…

(foto Getty Images)

Non è una battuta: «Di Matteo è un serio candidato per allenare il Chelsea». La faccia inespressiva di Bruce Buck, presidente dei Blues, spazza via ogni dubbio: si può essere comici anche con la faccia seria. L’amministratore delegato Ron Gourlay ha almeno il buon gusto di essere diplomatico: «Non abbiamo contattato altri allenatori, ma nei prossimi giorni affronteremo la vicenda e prenderemo una decisione». […]
L’aereo della Virgin che ha riportato a casa i campioni d’Europa è atterrato all’ora di pranzo. La coppa è stata portata in trionfo da Frank Lampard, capitano della finale di Monaco. Dall’aeroporto di Heathrow, una corsa verso lo stadio Stamford Bridge, dove alle 16 è cominciata la sfilata. Di Matteo indossava la tuta nera con le bande arancioni. E’ salito sul bus con il sorriso: «Il mio futuro non è importante. Accetto serenamente qualsiasi decisione prenderà il club. Sapete che i colloqui con Abramovich sono riservati. Ho trascorso tre mesi fantastici. Il calcio è pazzo e imprevedibile, ma riesce ancora a regalarci emozioni come queste».[…]
Capello e compagnia Abramovich si trova ora a prendere la decisione più difficile dei suoi 9 anni di Chelsea. Ha speso 1 miliardo di sterline per arrivare alla conquista della Champions. Il suo sogno resta Guardiola, ma in attesa che trascorra l’anno sabbatico del tecnico catalano, i suoi pensieri ballano tra Capello, Hiddink e Redknapp. Questa sarà la settimana decisiva: per il futuro di Di Matteo, per quello di Drogba e per annunciare forse il primo colpo dei Blues. L’obiettivo numero uno è Eden Hazard, talento belga del Lille.