LAZIO, REJA si gioca tutto

Per Reja domani, la partita contro l’Inter potrebbe essere la sua ultima sulla panchina biancoceleste; ma se dovesse arrivare il terzo posto, Lotito si troverebbe costretto a confermarlo anche per la prossima stagione. Ma il presidente laziale è tormentato da questo interrogativo: aprire un nuovo ciclo o mantenere il tecnico ormai da tre anni sulla panchina capitolina? Tutto resta aperto e molto sarà legato all’obiettivo che raggiungerà la Lazio, dopo la partita di domani sera contro l’Inter. ”Mi tengo Reja”, avrebbe sussurrato Lotito qualche giorno fa, durante il pranzo a base di asado organizzato dalla squadra. I risultati e i numeri sono tutti a favore del goriziano. Da quando ha preso il posto di Ballardini tre anni fa, 149 sono stati i punti da lui ottenuti in 80 partite di campionato. Per due anni di fila, la Lazio è arrivata davanti alla Roma in classifica; non succedeva dai tempi di Eriksson. Ora però la società si interroga sul futuro di Reja. Il favorito resta Gianfranco Zola, Montella, che piaceva molto, sembra sfumato, Mazzarri difficilmente sarà liberato dal Napoli. Ha tante chances invece Gasperini e potrebbe spuntare il nome dell’ex Di Matteo, se Abramovich non dovesse confermarlo.