KLOSE, il totem c’è e la LAZIO torna a crederci

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il tedesco rientra per lo sprint finale. Reja: «Ci fosse sempre stato…». Si rivede pure Lulic…

(GETTY IMAGES)

– Rieccolo, quaranta giorni dopo l’infortunio che ha segnato la stagione sua e, ancor di più, della Lazio. Miro Klose torna in campo oggi a Bergamo per tentare l’ennesimo miracolo della sua prima annata biancoceleste. Dopo aver portato (quasi da solo) la squadra di Reja dove nessuno si sarebbe aspettato, e dopo aver assistito inerme al suo crollo, tenta ora l’impossibile: riprenderla per i capelli e condurla verso quella Champions che da sogno si è trasformata in chimera. Non è ancora al meglio, il tedesco. Però da qualche giorno si sta allenando regolarmente e, soprattutto, venerdì ha avuto l’ok al ritorno dal medico di fiducia, il professor Mueller-Wohlfahrt. «Deciderò prima della partita — ha detto ieri Reja —. Se mi dà la disponibilità a giocare lo metto in campo, anche se è solo al 70 %. Certo, ci fosse stato sempre…». La decisione, in realtà, sembra già presa. Reja lo farebbe giocare anche se fosse al 30 %. E anche lui, Klose, non vede l’ora di rientrare. Per aiutare la Lazio nello sprint finale ed anche per rimettersi in carreggiata in vista di un Europeo al quale tiene particolarmente. Klose ci è voluto andare con i piedi di piombo, come è giusto che sia vista anche l’età. Ma una volta recuperato non ha esitato a rimettersi in pista. Dimostrando un attaccamento alla Lazio sul quale pochi avrebbero giurato. Ma il tedesco non sarà l’unica novità oggi a Bergamo. Si rivede dopo parecchio tempo pure Lulic. Il bosniaco manca addirittura da 70 giorni e pure la sua assenza ha pesato parecchio nella flessione avuta dalla Lazio. Avrebbe voluto mettere qualche altro allenamento nelle gambe prima di rientrare, ma Reja lo ha convinto a vincere le remore. Il motivo è presto spiegato. Nonostante i due recuperi è sempre emergenza per il tecnico goriziano. Tra squalificati (quattro) e infortunati (sette) a Reja manca un’intera squadra.