Il Milan tra le confidenze di Berlusconi e la mancanza di alternative. Ed ecco nuovi consensi per Allegri
La fiducia a Massimiliano ALLEGRI arriva dal presidente onorario Silvio BERLUSCONI e anche, in via confidenziale, dalla figlia Barbara. La carenza di alternative altrettanto valide e il prezzo esorbitante di GUARDIOLA, mettono Max Allegri al sicuro. Alternative valide alla guida del Milan non se ne vedono. «Non è il momento di spendere…», avrebbe detto l’ex Premier nella serata in cui ha confermato Allegri e confidato ai presenti le sue speranze per uno scudetto conquistato all’ultimo minuto. Ciò nonostante, sarà bene per Allegri non perdere altro terreno dalla Juve e, soprattutto dovrà ben figurare nel derby della madonnina di domani sera. Fra i convocati mancano ancora Thiago SILVA e PATO, ma la squadra si è compattata intorno ai totem italiani e vincere il derby dopo la sconfitta dell’andata è di per sé uno stimolo. Per Allegri sarà il quinto derby contro il quinto allenatore diverso. Finora ne ha vinti tre su quattro e digerire il passo falso contro Ranieri è stato difficile. Finire la stagione a -1 dall’imbattibile Juventus non sarebbe considerato un fallimento: Allegri l’anno scorso ha vinto lo scudetto e la Supercoppa italiana contro l’Inter, e in questa stagione ha fatto i conti con un mercato a minimi prezzi e con una cospicua serie di infortuni. Allegri perciò si sente al sicuro, nonostante la proprietà non abbia gradito qualche passo falso, come la pesante sconfitta subita nella partita di ritorno degli ottavi di Champions con l’Arsenal (ininfluente ai fini del passaggio del turno ma comunque pesante).
