I tifosi fanno festa «Ora è tutto vero»

LA GAZZETTA DELLO SPORT (F. Della Valle). Dopo il falso annuncio del pareggio tra Juve e Cesena San Siro esplode di gioia al passo falso della capolista…

(getty images)

Stavolta è tutto vero. Stavolta lo sciopero part-time del tabellone luminoso ha funzionato, l’urlo di gioia della Curva Nord era legittimo e non è arrivato nessun amaro contrordine da Torino. Non erano in tanti ieri a San Siro (poco meno di 40 mila), ma chi c’era si è goduto la festa improvvisata per il gol del Lecce. Minuto 37′ della ripresa: in tribuna stampa qualcuno butta lì che ha segnato l’avversaria della Juve, ma dopo quello che è accaduto qualche giorno fa, quando ci si era illusi per una rete del Cesena che non c’era mai stata, nessuno gli dà corda. Poi però si alza il boato della gente e subito dopo arriva il tabellone luminoso: 1-1, Bertolacci. Sugli iPad compaiono le immagini dell’erroraccio di Buffon. In tanti si chiedono: «Ma stavolta è vero?», poi esultano come se avessero vinto lo scudetto. E pensare che il primo gol dello Juventus Stadium, quello del vantaggio bianconero, non era stato annunciato sul maxischermo, forse per non demoralizzare chi stava guardando la partita. Anche stavolta i giocatori l’hanno saputo mentre erano ancora in mezzo al campo, ma ci sono andati cauti. Hanno aspettato prima di crederci davvero. Quando dalla panchina è arrivata la conferma che quel gol non era un’altra invenzione, ma una bellissima realtà, allora si sono lasciati andare. Così a fine partita hanno mostrato i pugni sotto la curva, tutti insieme per ribadire a tutti: «Lotteremo fino alla fine». E i tifosi hanno gradito e applaudito, e poi hanno continuato a fare festa anche mentre lasciavano lo stadio. Cori, euforia alle stelle e appuntamento al derby.Già, il derby, che stavolta sarà ancora più speciale. Un derby che potrebbe valere lo scudetto. Ora che il gol di Bertolacci ha rimesso tutto in discussione, è facile immaginare che i milanisti lo giocheranno con le ali ai piedi.