GAZZETTA DELLO SPORT. Mancini ha deciso: Balotelli in panchina

Una sintesi dell’articolo de ” La Gazzetta dello Sport”. Domani il derby di Manchester deciderà il campionato «Mario può entrare e farne due»…

(getty images)

 

La normalità e l’isolamento. La leggerezza di Roberto Mancini e il tono severo di Alex Ferguson. La disponibilità e l’inaccessibilità. Il derby di Manchester è anche un modo per marcare bene le differenze: City e United rappresentano due mondi diversi. Due universi, separati da tre punti in classifica, che domani sera si giocano il titolo della Premier. «E’ il derby di tutti i derby. Oggi il City è il nostro avversario numero uno», l’investitura di Ferguson. «Anche se vinciamo, lo United resta il favorito. Noi affronteremo due gare durissime contro Newcastle e Qpr, mentre loro avranno in Sunderland e Swansea avversari tranquilli», la replica di Mancini. La squadra va in ritiro stasera, nel solito albergo nel cuore della città. Sono tutti disponibili, compreso Balotelli che ha trascorso una settimana serena.
Balotelli Mario partirà dalla panchina. Illuminante una frase di Mancini: «Stavolta non possiamo commettere stronz…». Ma poi ricorda: «Balotelli all’andata segnò due gol e può ripetersi». Difficile però che Mancio spacchi la coppia che nelle ultime gare ha trascinato il City, il duo argentino Aguero-Tevez. E’ un derby nel segno dei grandi attaccanti: Rooney (34 gol stagionali, 26 in Premier) e Welbeck da una parte, Aguero (22 reti in campionato) e Tevez dall’altra. Mancio rispetta Ferguson («uno che ha vinto 48 trofei è un’istituzione»), ma teme il potere politico dello United. Mancio è invece tranquillo per il futuro: «I nostri dirigenti sono persone serie. Il City dal 1968 non era così vicino al titolo».