Anche se con più fatica rispetto al previsto il Milan torna a festeggiare i tre punti che mancavano a San Siro da circa un mese, anche se non c’è la possibilità di essere felici anche per la classifica visto che a causa della contemporanea vittoria della Juventus a Cesena il distacco dalla capolista rimane di tre punti e ora con solo quattro gare che mancano alla fine del campionato. Nonostante questo il tecnico rossonero Massimiliano Allegri sembra conservare ancora le speranze e non esclude ci possa essere un scivolone della formazione di Conte nelle prossime settimane: “La rimonta scudetto? Succede, succede…. Magari la Juve si ferma già a Novara”.
La prestazione dei rossoneri è stata però al di sopra delle aspettative soprattutto nel primo tempo e per questo l’allenatore toscano cerca di tenere presente che l’aspetto da sottolineare è proprio la vittoria: “Va bene perchè abbiamo vinto. Le partite di fine stagione sono sempre difficili perchè spesso giochi contro squadre che devono salvarsi. Noi avevamo l’obbligo di vincere, ma nel primo tempo non siamo andati bene. Nel secondo abbiamo fatto qualche cosa in più, nonostante il Genoa abbia disputato una buona partita”. Ancora una volta Allegri ricorda che un alibi importante al campionato del Milan è stato costituito dagli infortuni che per diversi mesi gli hanno impedito di schierare i giocatori migliori e non è un caso che il gol fondamentale di oggi sia arrivato da Boateng, fermo per diverse settimane a causa della pubalgia: “Non vorrei ricordarlo, ma quest’anno Pato praticamente non l’ho avuto, Cassano è stato fuori sei mesi, Boateng ha giocato una quindicina di partite e Robinho ha fatto cinque gol. In questo momento giocare bene è difficile, però abbiamo tenuto il campionato aperto”.
Ilaria Macchi
