MILAN. Allegri: “Ci siamo rialzati. Avevano già fatto il nostro funerale”

(Getty images)

Non era facile per un Milan davvero ricco di infortuni e squalificati e demoralizzato dall’avere perso il primo posto in classifica mantenuto per diverse giornate scendere in campo contro un avversario che non ha demeritato come il Chievo ed è proprio per questo che i tre punti ottenuti questa sera potrebbero avere un risvolto positivo soprattutto sul piano morale da poter sfruttare in questo finale di stagione. Anche Massimiliano Allegri sembra quindi avere risentito di una gara così tesa ed è per questo che al termine dei novanta minuti è apparso piuttosto stravolto, ma certamente felice del risultato ottenuto che potrà mettere pressione alla Juventus che scenderà in campo domani sera contro la Lazio: “L’importanza della partita era altissima e sapevamo che in caso di mancata vittoria potevamo uscire definitivamente dalla lotta scudetto. I ragazzi sono stati bravi, non abbiamo giocato bene, ma è stata una prova di cuore e di voglia, a dimostrazione che questo è un gruppo di valori, non solo tecnici. Non voglio alibi però avevamo tanti giocatori in campo che non giocavano da tempo”.

Anche alla vigilia della gara contro i veneti il tecnico rossonero aveva difeso i giocatori per quanto fatto fino a questo momento e per non avere mai mollato nonostante le difficoltà degli ultimi mesi ed è per questo che l’intenzione è quella di continuare a lottare per vincere questo campionato fino alla fine: “Sono contento anche perché c’erano state delle critiche troppo eccessive, siamo caduti per la gioia di tanti ma sfortunatamente ci siamo rialzati. C’era una campagna mediatica in attesa della nostra sconfitta. Invece teniamo vivo il campionato, visto che dopo la sconfitta della Fiorentina si facevano già i funerali”. Negli ultimi giorni si erano inoltre diffuse voci in merito a una posizione di Allegri traballante a causa di un rapporto non semplice con il presidente Berlusconi, ma il Mister ci tiene a precisare che la situazione è piuttosto diversa: “Io mi sento settimanalmente con lui, anche questa mattina, ma si ricama su questa cosa. Io non ho nessun problema con Berlusconi, lui crede a questo scudetto e la squadra ha dimostrato di crederci altrettanto”.

Ilaria Macchi