LA GAZZETTA DELLO SPORT. Milan aggrappato a Ibrahimovic Zlatan rilancia la rincorsa: non ha mai segnato tanto

LA GAZZETTA DELLO SPORT. Milan aggrappato a Ibrahimovic Zlatan rilancia la rincorsa: non ha mai segnato tanto

Lo svedese è a quota 30 gol stagionali, record personale: non molla, deve allungare la serie degli scudetti e vincere il titolo di cannoniere

(Getty Images)

Finché si arrabbia, in linea di massima è un bene. Lo ha fatto nell’intervallo di Londra, era già capitato in passato e c’è chi sostiene sia successo anche al termine di Milan-Fiorentina. Ibrahimovic arrabbiato in fondo non è una gran notizia, perché il suo è un calcio perennemente giocato sui nervi. Scariche cerebrali che lui poi comunica alle gambe. L’importante è che siano arrabbiature costruttive e non fini a se stesse. Ma la realtà dice che il Milan in queste ultime sette partite ha più che mai bisogno del suo leader. A differenza di quasi tutte le altre stagioni  Zlatan nella seconda parte dell’anno non è calato. Ha continuato a segnare e a mantenere un buon rendimento, fra reti e assist ai compagni. Il rigore vincente contro la Fiorentina è stato il trentesimo gol stagionale. Mai così bene, un altro record personale superato (in precedenza c’erano i ventinove con l’Inter) e nel mirino il titolo di capocannoniere, che ha con sé un altro primato alla portata: superare le 25 reti con cui vinse tre anni fa. Gliene mancano tre, con sette gare a disposizione e avversari non particolarmente ermetici.
Non è più il momento degli urlacci, né all’interno dello spogliatoio, né verso i guardalinee. Zlatan è diffidato e dovrà sforzarsi di contenersi perché il Milan non può permettersi di fare a meno di lui nelle ultime sette partite.  L’uomo scudetto dovrà confermare di essere lo Specialista e per farlo, confidando ovviamente che alla Juve venga un po’ di singhiozzo, sarà sufficiente giocare come ha fatto fino ad ora. Ventitrè gol dopo trentuno giornate non li aveva mai fatti. E nemmeno trenta a questo punto della stagione. Il miglior marcatore stagionale degli ultimi dieci anni è stato Eto’o l’anno scorso, con 34 centri. Zlatan, è una sfida sufficientemente stimolante?