MILAN. Allegri: Una sconfitta inattesa. Il campionato è lungo, fare calcoli non serve”

(Getty images)

E’ certamente una sconfitta che non era decisamente immaginabile quella subita oggi dal Milan in casa contro la Fiorentina e in cui i rossoneri hanno dimostrato davvero poco mordente nel cercare di ribattere agli attacchi dei viola che si sono presentati a San Siro senza avere nulla da perdere, ma con la volontà di mantenere vive le speranze di rimanere in serie A. Anche il tecnico dei rossoneri Massimiliano Allegri quindi avrebbe voluto vedere un risultato diverso al termine dei 90 minuti: “ E‘ una sconfitta inattesa, c’è un po’ di stanchezza a livello fisico, il campo non ci ha agevolato, però prendere un gol così all’inizio del secondo tempo non ci ha aiutato. Alla fine, poi, abbiamo rischiato e preso il gol del 2-1. Non ci aspettavamo di inciampare e dobbiamo avere il carattere per uscirne sapendo di aver sprecato oggi e a Catania due occasioni in cui potevamo fare bottino pieno. Per noi contava vincere e non siamo riusciti a farlo anche grazie ad un’ottima Fiorentina”. 

Ora, però, il pericolo di perdere anche l’ultimo obiettivo rimasto, lo scudetto, sembra essere dietro l’angolo visto che in caso di vittoria della Juventus questa sera a Palermo potrebbe esserci il sorpasso dei bianconeri, anche se per ora l’allenatore cerca di non drammatizzare troppo la situazione: “Non bisogna pensare a quello che succederà ma analizzare la partite di oggi. Il campionato è ancora lungo e fare calcoli non serve assolutamente a niente. Vediamo cosa farà la Juventus stasera e poi dovremo essere in grado di riprenderci in fretta a livello caratteriale perché martedì ci aspetta la gara col Chievo”. Tra le accuse di oggi c’è anche il cattivo operato dell’arbitro che ha concesso un rigore un po’ generoso al Milan, ma viste le polemiche passate Allegri non vuole commentare troppo: “Si strattonano. Non voglio parlare più degli arbitri perché se sta parlando anche troppo. Il rigore per noi un po’ generoso forse è stato. Parlare degli arbitri non serve a niente. Bisognava giocare un po’ meglio e non prendere gol all’inizio del secondo tempo”. 

L’unica nota positiva della giornata in casa rossonera è il rientro in campo nel finale di Antonio Cassano, che ha ormai risolto i suoi problemi al cuore: “Ci vorrà un po’ di tempo prima che ritrovi il ritmo partita. Si sta allenando molto bene”.

Ilaria Macchi