MILAN. Nuovo infortunio Pato, la società lo sostiene: “Tornerà più forte di prima”

(Getty images)

Dopo l’infortunio di martedì scorso a Barcellona, l’ennesimo di natura muscolare, Alexandre Pato è stato sottoposto agli esami specifici per evidenziare tempi di recupero e origine del suo problema, anche se ancora sembra difficile riuscire a ipotizzare una sua possibile ripresa agonistica visto che l’obiettivo della società di via Turati è cercare di chiarire in maniera definitiva come mai il brasiliano soffra in maniera quasi incessante da poco più di due anni di guai ai muscoli che gli impediscono di giocare con continuità. Nel comunicato apparso sul sito ufficiale, però, si parla di lesione tra il 1° e il 2° grado senza indicare in maniera precisa i tempi di recupero, ma sottolineando la volontà di sottoporre il brasiliano a ulteriori accertamenti tra 10-15 giorni, anche se sembra difficile non pensare che la sua stagione non possa essere già finita.

Inevitabilmente c’è chi pensa sia stato sbagliato non cedere Pato nel mercato di gennaio e sostituirlo con Tevez, come Galliani era già sul punto di fare se non fosse stato fermato in extremis dal presidente Berlusconi, ma l’obiettivo della società sembra essere evidentemente diverso come dimostra il successivo comunicato di poche ore fa in cui si esprime il massimo appoggio al ragazzo con la speranza che possa guarire il prima possibile: “Tutto l’AC Milan è fortemente determinato a risolvere in modo positivo e nel termine più breve i problemi muscolari di Alexandre Pato”. Molti hanno però pensato che queste parole possano essere una frecciata indiretta nei confronti dello staff medico e in modo particolare del professor Meersseman che lo aveva accompagnato al consulto specialistico in America confermando che lui fosse ormai guarito, ma quello che ora deve contare maggiormente è aiutare un giovane talento a essere il campione che era fino a qualche tempo fa per il bene del Milan ma di tutto il calcio ed è quello che pensano anche in casa rossonera: “Numerose strade sia diagnostiche sia terapeutiche restano aperte – prosegue il comunicato – e non c’è dubbio che l’attuale situazione sarà superata in modo soddisfacente. Pato tornerà presto ancor più forte di prima”.

Ilaria Macchi