LA GAZZETTA DELLO SPORT. Due missioni: riscatto di El Shaarawy e poi Acerbi

Due missioni: riscatto di El Shaarawy e poi Acerbi

Entra in scena l’Arsenal e il Milan tratta con Preziosi l’intero cartellino del Faraone

(Getty images)

Ad un anno di distanza il Milan e il Genoa sono di nuovo attorno ad un tavolo per risolvere una comproprietà importante. Dopo il riscatto di Kevin Prince BOATENG, infatti, le due società sono al lavoro per intendersi sul riscatto di Stephan EL SHAARAWY, il gioiello che in questi mesi ha conquistato la fiducia di Allegri. La scorsa estate il Milan ne acquistò la prima metà per 3 milioni e la cessione del promettente Beretta ai rossoblù. Ma è chiaro che ora le cifre sono destinate a lievitare: tutta colpa del successo del Faraone.

 L’accelerazione nel dialogo tra Milan e Genoa è dovuta anche all’ingresso in scena dell’Arsenal, sempre a caccia di talenti under 21. Gli emissari di Wenger hanno già avvicinato gli uomini-mercato del Genoa, ma il presidente Enrico Preziosi non vuole dare troppa corda agli inglesi. Piuttosto preferisce dare la priorità ad Adriano Galliani. Non è solo una questione di rapporti privilegiati, ma influisce anche la loro amicizia super-collaudata. Ora stiamo a vedere su quali basi Galliani e Preziosi troveranno la nuova intesa. Anche perché non sono da escludere nuovi affari.
Il debuttante Tanto è che nei dialoghi tra Milan e Genoa sta per entrare anche il nome di Francesco ACERBI, 24 anni, difensore del Chievo, ma cresciuto calcisticamente nel Pavia. La scorsa estate Preziosi l’ha riscattato dalla Reggina, ma l’ha subito girato in comproprietà al club veronese nell’ambito dell’affare che ha portato Constant in maglia rossoblù. Nel frattempo il prestante centrale lombardo (alto 1,92 m.) s’è ritagliato uno spazio importante nella squadra di Di Carlo. Acerbi è anche andato a segno contro il Siena, ma soprattutto in questi mesi s’è distinto in tutte le relazioni degli 007 rossoneri. E non è un mistero che il Milan stia cercando un centrale che nella prossima stagione possa prendere il posto che ora è occupato dallo stagionato Mario YEPES, a scadenza di contratto. In effetti nel pacchetto arretrato manca la classica torre e il giovane del Chievo potrebbe colmare questa lacuna tecnica.