GAZZETTA DELLO SPORT. Milan-Barcellona. Come sopravvivere ai marziani di Pep
I sorteggi Champions hanno regalato ai rossoneri i blaugrana per i quarti di finale
È andata malissimo e chiudiamola qui, piangersi addosso non ha mai aiutato nessuno. Sulla distanza del doppio confronto, meno aperta alle sorprese della gara secca, una buona squadra come il Milan può realisticamente attribuirsi non più del 20% di possibilità di prevalere sul Barcellona, come riporta La Gazzetta dello Sport.
Il Barcellona del ciclo Guardiola ha giocato dieci doppi turni di Champions prevalendo nove volte. L’impresa di eliminarlo riuscì solo all’Inter nella semifinale del 2010 3-1 a San Siro, 1-0 Barça al Camp Nou. L’uomo che può spaccare la partita per i rossoneri è Boateng, il cui rientro dovrebbe avvenire a giorni.
Non puoi pensare che il Barcellona non ti faccia gol, basta ragionare sul fatto che Messi segna più reti di quante partite gioca. Per passare il turno devi metterne una in più, dunque, ricordando che la difesa catalana resta meno super di attacco e centrocampo, specie se la fase di uscita viene assalita dal pressing alto. Gli stenti in Liga nascono qui. E poi, tanti cambi di gioco: a tratti il Barcellona sembra un organismo vivente per l’automatismo col quale insegue sempre e dovunque la superiorità numerica. Ma se hai tre uomini addosso vuol dire che due tuoi compagni, in altre zone, sono liberi. Raggiungili col pallone, e la tua partita può cominciare.
