GAZZETTA DELLO SPORT. Ranieri rischia tre record storici. Però in negativo
L’Inter domenica sera gioca in casa contro il Catania
Perché l’Inter quando vuole non si fa mancare nulla e – a ventuno mesi dal triplete e a tredici dall’essere salita sul tetto del mondo – domenica sera potrebbe centrare tre record negativi. Il primo sarebbe eguagliato, ma comunque pesantissimo. Soltanto due volte nella propria storia (nel ’56-57 e nel ’93-94) l’Inter infatti ha infilato sei sconfitte consecutive. Ora è ferma a cinque (quattro di campionato, più la beffa di Marsiglia) e c’è poco da consolarsi pensando che – nella preistoria – per due volte il filotto negativo era arrivato a otto, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.
Gli altri due primati da evitare invece riguardano l’anemia dell’attacco. La carambola di Diego Milito per il momentaneo 4-3 sul Palermo ha compiuto un mese giusto ieri. Dall’1 febbraio i nerazzurri non trovano il modo di gonfiare la rete. Un’astinenza che dura appunto da cinque partite, per un totale di 471 minuti a secco.
Non che in difesa le cose vadano tanto meglio. Da dieci gare infatti i nerazzurri subiscono almeno un gol. L’ultima gara a porta immacolata è il derby del 15 gennaio. Proprio contro quel Milan che ha il miglior attacco del campionato. Da allora, 19 gol incassati in dieci gare, con il picco degli otto presi in quattro giorni tra Roma e Palermo. Almeno qui però il record negativo è ancora lontano.
