INTER. Palombo si presenta: “Sono qui per migliorare. Sogno la Champions”

(Getty images)

Uno degli acquisti arrivati a sorpresa in casa Inter proprio l’ultimo giorno di mercato è Angelo Palombo, scelto dalla società nerazzurra per rimediare a un reparto che spesso si trova costretto a contare su giocatori infortunati e con problemi fisici e desideroso di fare nuovamente un’esperienza in serie A dopo la retrocessione con la Sampdoria di cui era il capitano e una delle colonne che solo pochi mesi prima avevano portato la squadra alla qualificazione alla Champions League. Già ieri in occasione del pareggio casalingo contro il Palermo il centrocampista ha fatto il suo esordio in nerazzurro entrando a gara in corso, ma oggi in occasione della presentazione ufficiale alla Pinetina ha avuto modo di raccontare le sue prime sensazioni: “È successo tutto all’ultimo, è stata una sorpresa. Sono molto felice di essere qui. All’Inter per riconquistare la Nazionale? Anche, sono quì per migliorarmi e dare il mio contributo”.

L’inizio di stagione della formazione che oggi è allenata da Ranieri è stato particolarmente difficile, ma oggi i nerazzurri sono risaliti in classifica grazie ad alcuni buoni risultati positivi ottenuti consecutivamente e per questo Palombo vorrebbe togliersi qualche soddisfazione a maggio: “Viviamo partita per partita, alla fine faremo i conti. Ora gli altri hanno più punti, ma sarà una lotta fino alla fine. Personalmente, ho voglia di Champions, voglio provare cosa vuole dire viverla dal campo”. I tifosi doriani sono ovviamente stati delusi dell’addio del capitano che in occasione della retrocessione era arrivato a piangere e a chiedere scusa sotto la curva, ma lui ci tiene a precisare come si sono davvero svolte le cose: “Alla Samp ringrazio tutti, soprattutto i tifosi; dieci anni sono un pezzo di cuore. Non rientravo più nei progetti della società, a malincuore ne ho preso atto, avrei concluso lì la mia carriera. Stare in casa da divorziati non è bello, è giusto che le società facciano le loro scelte, lì ho vissuto 10 anni fantastici, sono grato alla famiglia Garrone, mi hanno cresciuto come un figlio”.

Ilaria Macchi