MILAN. Allegri: “A fine mese capiremo le nostre possibilità di scudetto”

(Getty images)

La testa dei tifosi nella giornata di oggi è rivolta soprattutto al mercato e agli ultimi colpi che le squadre possono mettere a segno nelle ultime ore che mancano alla chiusura, ma nonostante questo è già il momento di pensare al campionato che torna già stasera con l’anticipo tra Parma e Juventus e domani con le altre gare che vedranno il Milan impegnato in una trasferta impegnativa come quella di Roma contro la Lazio per iniziare un mese certamente difficile che vedrà i rossoneri affrontare diversi scontri diretti. Anche a Milanello, però, in occasione della conferenza della vigilia si parla anche degli acquisti visto che proprio poche ore fa è stato ufficializzato l’arrivo di Sulley Muntari per risolvere l’emergenza a centrocampo e di questo il tecnico rossonero è molto soddisfatto: “Ha forza e ha tecnica. E’ dinamico, proprio ciò che ci vuole per il nostro gioco. Quando ero assistente di Galeone all’Udinese ne ho apprezzato le qualità anche se era molto giovane. Ha una gran voglia di rimettersi in gioco. Fino a oggi non ha mostrato tutto il suo valore. Per lui è un’occasione importante”. 

Da qui alle ore 19, però, orario di fine delle trattative, i tifosi milanisti però potrebbero doversi trovare salutare una vera leggenda per il club di via Turati come Pippo Inzaghi che potrebbe lasciare la squadra con cui ha vinto tutto per il Siena, anche se su questo l’allenatore non si sbilancia: “E’ libero di decidere se andare o non andare. Ho parlato con lui ieri e quindi se rimane sono contento se decide di andare via per rimettersi in gioco, per essere ancora protagonista in tutto e per tutto è libero di farlo. Tutto ciò non mette in discussione quello che ha fatto per il Milan, nè il rispetto che ho io per lui. Ma ora abbiamo un ciclo importante da affrontare fino al 26 febbraio, fra campionato, con gli scontri diretti, Coppa Italia e Champions. Dobbiamo dosare le forze ed essere sereni”. 

Da qui in avanti il Milan si troverà ad affrontare un mese davvero di fuoco con diversi appuntamenti importanti in calendario che saranno decisivi per tutte le competizioni in cui la squadra è impegnata e Allegri di questo è consapevole: “Indipendentemente da questi numeri domani sarà difficile. Loro sono carichi dopo la vittoria di Verona. Ci aspetta come sempre una partita di sacrifici, di lotta vera. La squadra di Reja ha doti tecniche e fisiche. Ha giocatori come Klose e Rocchi, Hernmanes e Ledesma che fanno la differenza. Meritano la loro posizione in classifica. Come ho già detto solo il 26 febbraio potremo tirare le somme e capire quante possibilità avremo di vincere lo scudetto”.

Ilaria Macchi