La lotta per lo scudetto in Premier League si è fatta ormai sempre più avvincente, anche se le ultime gare hanno confermato un predominio delle due squadre di Manchester, che possono essere considerate le principali candidate alla vittoria finale favorite anche dal non dover più giocare la Champions League per il resto della stagione dopo l’eliminazione alla fase a gironi subita da entrambe, mentre squadre come Chelsea, Liverpool e Liverpool hanno dimostrato di avere un cammino un po’ troppo discontinuo per ambire a un trofeo in cui ottenere diversi risultati positivi consecutivi è fondamentale. Al primo posto in classifica si conferma ancora il Manchester City, che può contare su una rosa certamente competitiva e su una guida esperta come quella di Roberto Mancini, che già in passato è riuscito a vincere il campionato quando si trovava sulla panchina dell’Inter e che sa bene come gestire campioni dal carattere non semplice come quello di Tevez, ormai in cerca di una nuova destinazione, e Mario Balotelli, dotato sì di grande talento ma spesso sopra le righe.
L’attaccante italiano anche ieri è stato grande protagonista in occasione della vittoria che il City ha ottenuto contro il Tottenham in cui la formazione di Mancini ha inizialmente subito un doppio svantaggio ribaltato nel secondo tempo con i gol di Jermain Defoe e Gareth Bale, ma la rete che ha deciso il risultato è arrivata a tempo ormai scaduto grazie a un rigore segnato e procurato dallo stesso Balotelli. Nelle ultime ore, però. la stampa inglese non ha perdonato a “Supermario” un altro gesto di cui si è macchiato nel corso del periodo trascorso in campo, ovvero la tacchettata data in testa a un avversario, Scott Parker, che avrebbe potuto portarlo all’espulsione, ma che lo ha fatto macchiare di condotta violenta e che potrebbe così generare una squalifica per qualche giornata. Anche l’altra squadra di Manchester, lo United, sta però confermando il suo momento positivo, e grazie alla vittoria ottenuta contro l’Arsenal mantiene il secondo posto a tre punti di distanza dai Citizens e a cinque dal Tottenham che segue in classifica. I tre punti ottenuti contro l’Arsenal dagli uomini di Alex Ferguson sono arrivati a nove minuti dal termine grazie alla rete decisiva realizzata da Welbeck che ha fatto seguito al gol di Valencia e la pareggio di Van Persie.
Con la sconfitta subita contro lo United l’Arsenal si trova ora a cinque punti di distanza dal Chelsea in quinta posizione e i risultati ottenuti da entrambe le formazioni della capitale sembrano essere la dimostrazione di come il calcio inglese di più alto livello non sia ora più localizzato nella capitale dove si ritrovano formazioni di livello, ma che non riescono ad ottenere ancora una grande continuità nei risultati.
Ilaria Macchi
