MILAN. Allegri: “Credo e spero che Pato resti al Milan”

(Getty images)

DA MILANELLO

Dopo la preparazione svolta a Dubai il Milan da un paio di giorni ha fatto ritorno a Milanello in attesa della ripresa del campionato che domani vedrà i campioni d’Italia in trasferta contro l’Atalanta, una squadra che in casa nel corso del 2011 ha perso solamente una volta e che per questo sarà un avversario a cui prestare la massima attenzione come ha confermato anche Allegri nel corso della conferenza stampa a Milanello:Abbiamo lavorato molto bene, soprattutto fisicamente. Ne avevamo bisogno. Ora avremo una partita ogni tre giorni, ora abbiamo benzina nelle gambe. Poi bisognerà arrivare fino a fine maggio. Sarà importante fare punti, più che tenere a distanza l’Inter”. Tra le notizie positive del ritiro invernale c’è anche il rientro in campo di Gattuso, che sembra ormai avere superato i problemi all’occhio che lo avevano lasciato fuori squadra per diversi mesi: “Mi ha resto felice come uomo – conferma Allegri – e lo sarò allo stesso modo quando tornerà Cassano”. Pato o Robinho titolari? “Non ci sono problemi, possono giocare anche insieme. Ad esempio con l’Atalanta potremmo vederli insieme a Ibrahimovic”.

Inevitabile non parlare anche della situazione di Pato dopo le dichiarazioni del brasiliano che aveva confessato di non avere un grande rapporto con l’allenatore e che negli ultimi tempi è stato spesso accostato al Paris Saint Germain, ma per l’allenatore toscano il suo futuro dovrebbe essere ancora rossonero: “Non c’è mai stato nessun problema, anche perché lui credo che rimarrà al Milan perché è un giocatore importante e potrà essere un acquisto importante per gennaio perché ha giocato poco sinora”. I tifosi milanisti sono poi in attesa di conoscere anche il destino di Tevez, un giocatore a cui Galliani tiene in modo particolare e con cui ha cenato un paio di giorni fa in Brasile, anche se ora si attende la risposta del Manchester City all’offerta rossonera: “Ho sentito Galliani ieri, abbiamo parlato della squadra e non di mercato. Abbiamo una ripresa di campionato difficile, nei prossimi due mesi. Io non l’ho toccato mai con mano. Mi preoccupo solo dei miei giocatori. Lui non è del Milan, è del Manchester City”. 

A margine della conferenza in diretta Allegri ha poi voluto parlare anche della sua situazione contrattuale, visto che l’accordo che lo lega al Milan nonostante le dichiarazioni ufficiali non è stato ancora rinnovato, ma su questo il tecnico toscano si dice tranquillo: “Ci siamo incontrato con la società e ci rivedremo, c’è una trattativa in corso, da parte mia c’è la volontà di rimanere al Milan e credo ci sia anche da parte della società visto che sia Galliani sia il presidente Berlusconi lo hanno dichiarato apertamente. Per me non ci sono problemi, ora quindi l’importante è arrivare a fine stagione e vincere qualcosa di importante. Non sono vere le voci in merito alla proposta della società di un rinnovo con clausole legate alle vittorie nè un possibile sondaggio da parte dell’Inter”. 

Ilaria Macchi