UDINESE. Guidolin: “Il primato è una cosa fantastica, vogliamo continuare a sognare”
Le parole del tecnico friulano intervistato da Sky Calcio Show
(getty images)
Sulla gara e sul primato in classifica: “Bello essere primi per noi, momento magico proviamo a farlo durare il più a lungo possibile. Indubbiamente nel primo tempo non andavamo al nostro ritmo, forse avevamo addosso le scorie dei complimenti ricevuti a Milano. Complimenti al Chievo. Nel secondo tempo siamo stati straordinari abbiamo fatto la partita che volevamo anche se abbiamo sofferto nel finale dopo il gol di Paloschi. Viviamo questo sogno e proviamo a prolungarlo più a lungo possibile”
Sulla rosa e su Roma-Juventus: “Stiamo integrando dei giovani che spezzone di partita dopo spezzone di partita acquisiscono esperienza. Ekstrand ed Abdi hanno fatto bene. Abbiamo bisogno di ricambi perchè vogliamo andare avanti anche in Europa League. Domani guardo Chelsea Manchester City e non Roma Juventus. A Parma sono stato duro con la squadra perchè non avevamo dimostrato di essere una squadra che può sognare. Ma se giochiamo cosi possiamo giocarcela con tutti. Siamo una squadra che deve andare forte altrimenti non è competitiva per le zone alte della classifica”.
Sulla famiglia Pozzo: “ Un anno e mezzo fa avevo perso 4 partite di fila e sono stato tenuto al mio posto e mi sono sentito tutelato. Non lo dimentico mai hanno creduto in questo progetto senza mai mettermi in discussione. Questo fa capire molto sulla competenza della famiglia e anche gli acquisti prima di tante big di giocatori di prospettiva”.
Sul Friuli non sempre pieno e sullo stadio in costruzione: “Il nostro bacino è questo. L’attaccamento c’è e si sente. Noi avremmo bisogno adesso dello stadio che andrà in costruzione tra poco. Stiamo facendo una stagione strepitosa e speriamo che quando ci sarà questo nuovo stadio ci sarà una squadra protagonista. Ci sarebbe la possibilità di provare uno stadio senza barriere, i nostri tifosi sono i più indicati”.
Una battuta sulla classifica cannonieri: “Sono contento per Denis, è un ragazzo che merita. Sono contentissimo anche per Toto’ che è molto bravo di testa e oggi ha segnato”.
