GAZZETTA DELLO SPORT. “Napoli, una cavalcata da record. In 5 anni dalla C al G16 d’Europa. Il grande miracolo di De Laurentiis”

(Getty images)

Gli appassionati di calcio non possono non riconoscere la grande impresa fatta dal Napoli in Champions League, che pur trovandosi inseriti in un girone davvero impegnativo sono riusciti a vincere su un campo difficile come quello del Villareal, dove mai era riuscita una squadra italiana, e a ottenere così l’accesso agli ottavi di finale, anche se quello che sorprende di più della formazione napoletana è la cavalcata che gli azzurri sono riusciti a compiere negli ultimi cinque anni passando dalla serie C al gruppo dei sedici migliori club d’Europa. Questo viene infatt sottolineato sulle pagine della “Gazzetta dello sport” di oggi, che evidenzia la grande progettualità di De Laurentiis e dei suoi collaboratori e che nella storia del calcio rappresenta un’impresa senza precedenti, che può trovare similitudini solo parzialmente con il Nottingham Forest, che nel 1976-77 saliva dalla serie B inglese, vinceva subito il campionato e addirittura due coppe Campioni consecutive

De Laurentiis è comunque sempre stato un presidente ambizioso, prendendo la squadra sull’orlo del fallimento, nel settembre 2004 mentre si disputava il campionato di serie C1 con un esordio non molto convincente contro il Cittadella con cui la formazione partenopea non riuscì ad andare oltre il pareggio e con Giampiero Ventura in panchina, che non riesce però a riportare la squadra in serie B. A quel punto si sceglie di continuare a puntare su Edy Reja, che aveva sostituito Ventura nel corso della stagione, e che diventerà un elemento fondamentale nella storia di questo Napoli riuscendo a riportare in serie A il Napoli nell’arco di due anni e riuscendo anche a tornare protagonista in Europa attraverso l’Intertoto con un esordio in Grecia contro il Panionios. In quel periodo vengono inoltre messe le basi della squadra che oggi dà spettacolo acquisendo due giovani talenti come Hamsik e Lavezzi, anche se Donadoni, che aveva sosttuito Reja a metà campionato, non riesce a convincere del tutto e a lui viene preferito Mazzarri, vero idolo del pubblico napoletano. Il tecnico toscano è riuscito a dare alla squadra l’entusiasmo di cui aveva bisogno e ora sono in pochi ad avere dubbi sulle potenzalità di questa squadra, che in attesa della ripresa della Champions nel mese di gennaio, potrà tornare a dedicarsi al campionato dove non vuole lasciare assolutamente punti per strada.