MILAN. Allegri incorona Ibra: “Vale quanto Messi e Cristiano Ronaldo”

Negli ultimi anni il calcio italiano a causa della crisi economica  ha diminuito le potenzialità di acquisto anche delle squadre più forti ed è per questo che rimane sempre difficile riuscire a far arrivare nel nostro campionato campioni che attualmente militano all’estero dove possono contare stipendi ben più alti, ma l’affare messo a segno la scorsa estate dal Milan che è riuscito ad acquisire Ibrahimovic dal Barcellona solo per 24 milioni di euro rappresenta certamente un grande colpo proprio perchè lo svedese è stato uno dei principali artefici dello scudetto arrivato a maggio, titolo che ormai è solito collezionare in bacheca.

Massimiliano Allegri è quindi ben felice di poter puntare sul contributo in squadra del suo attaccante, che in questo inizio di stagione sta dando anche prova di avere grandi capacità come assist man dando la possibilità anche ai compagni di segnare e sono proprio queste le qualità che piacciono maggiormente al tecnico toscano come ha confessato in un’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport”: Ibrahimovic vale Messi e Cristiano Ronaldo. Per noi Ibra ha la stessa importanza che hanno Messi nel Barcellona e Cristiano Ronaldo nel Real Madrid“.

Fino a qualche tempo fa era inoltre convinzione diffusa che il giocatore svedese fosse l’elemento adatto per giocare nel campionato, ma molto meno in una competizione impegnativa come la Champions, mentre quest’anno sta riuscendo a segnare anche in Europa: “Zlatan ha fatto buone gare anche in Champions. E poi anche Messi con la maglia dell’Argentina sembra un’altro giocatore rispetto a quello con il Barcellona”.

Negli ultimi giorni si è parlato tanti di Ibra anche per la sua biografia che sta per uscire anche in Italia in cui ha confermato di avere come già si pensava una grande personalità e dove sono usciti diversi lati inediti di lui, ma Allegri non vuole alimentaqre la polemica che si è già in parte diffusa: “Se avesse scritto che è un bravo ragazzo e che va sempre in chiesa non la comprerebbe nessuno”. L’allenatore milanista non ha poi dimenticato anche di parlare del livello di competititvità della sua squadra in Champions, visto che tra pochi giorni arriva a San Siro il Barcellona, ma lui sembra essere sicuro delle potenzialità della rosa che ha a disposizione: “Il Milan è al livello delle migliori. In Champions ce la giochiamo con tutti“.

Ilaria Macchi