Anche se è ormai ufficiale il rinvio di Genoa – Inter che sarebbe stata in programma domenica prossima a causa del nubifragio che si è abbattuto nelle ultime ore su Genova causando ben sette vittime, uno dei protagonisti di questa partita sarebbe stato certamente Thiago Motta, attualmente all’Inter ma con un passato rossoblù alle spalle e che da qui in avanti ha intenzione di dimostrare che il ciclo dei nerazzurri non è finito, ma che lui e i suoi compagni non hanno perso le proprie potenzialità.
L’inizio di questa stagione per gli uomini di Ranieri e prima di Gasperini non è stato infatti semplice e solo ora sembrano essere arrivati piccoli segnali di risveglio, anche se soprattutto in Champions League visto che nell’ultima gara persa contro la Juventus raramente si è avuta l’impressione che potesse arrivare un risultato positivo. Il centrocampista che ora gioca nella nazionale italiana non ha però dimenticato il suo passato genoano e anzi, come ha confessato ai microfoni di Sky Sport, non esclude di poter tornare a vestire la maglia rossobù in futuro: “Spero di tornarci in futuro. Preziosi è stato l’unico a volermi quando ero infortunato. Arrivo a questa gara – ha spiegato Motta – con grande emozione, spero di essere in forma per affrontare al meglio il Genoa. Bisognerà essere particolarmente aggressivi in campo contro una squadra che fa bene entrambe le fasi di gioco”.
Un compagno che come lui è rimasto legato al Genoa è certamente Diego Milito, che nel club di Preziosi si è fatto conoscere al grande calcio, anche se l’attaccante argentino negli ultimi tempi è stato spesso criticato per i tanti errori causati in zona gol, ma Motta continua a credere in lui: “Quando sta bene – ha detto Thiago Motta – sappiamo quanto possa fare la differenza. Quando fa errori del genere rimaniamo tutti perplessi, ma speriamo si sia sbloccato. Quella contro il Lilla è stata una vittoria importantissima per portarsi avanti in Champions League. Però non abbiamo fatto ancora niente di quello che siamo capaci di fare, dobbiamo ottenere tanti risultati”.
Quando in una squadra che punta ad alti traguardi come l’Inter si arriva a cambiare l’allenatore nel corso della stagione non è mai una decisione semplice ed è per questo che il nerazzurro non dimentica Gasperini, che ha fatto tanto per lui già quando militava nel Genoa: “Sono dispiaciuto di non aver potuto aiutare il mister in campo perché ero infortunato. Lui ha provato a trasmettere le sue idee allo spogliatoio, ma non ci è riuscito, spero che possa trovare presto una nuova squadra da allenare”.
Ilaria Macchi
