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In vista del return match del play-off di Champions League tra Arsenal e Udinese, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto anche Franco Causio. Queste le dichiarazioni integrali del “Barone” friulano: “L’impresa è possibile. L’Udinese non deve aver fretta e deve ripetere come gioco la partita di Londra, con pazienza. Probabilmente può pagare il fatto di non aver segnato lì. Sarà fondamentale non subire gol. Io penso che l’impresa possa essere fattibile, lo stadio sarà pieno e la gente è già pronta. Guidolin? Credo che non ci sia nessuna metafora ciclistica. I giocatori sono carichi, ho parlato con un paio di loro e sono pronti. Sanno che la partita sarà difficile e che ogni minimo errore può buttarli fuori. L’allenatore è esperto e preparerà la partita in ogni minimo particolare. Devono fare assolutamente gol nel primo tempo. Per me le possibilità sono al 50 e 50 tra le due squadre. Quando giochi in Inghilterra danno sempre il 150%, ma fuori perdono molto. Senza Fabregas e Nasri perdono tanto in mezzo al campo. Gli automatismi dell’Udinese, che probabilmente ripeterà la difesa a 4 con quattro centrocampisti e Abdi dietro a Di Natale, possono fare la differenza. Manca Floro Flores che si è fatto di nuovo male, Denis andrà via e quindi partirà dalla panchina. Conoscendo Guidolin so che metterà in difficoltà l’Arsenal. E’ uno dei migliori allenatori che ci sono in circolazione in Italia in questo momento. Di Natale? E’ stato lasciato da solo lì davanti e ha fatto il massimo. Gli è mancato poco per fare gol. Lui può risolvere la partita in qualsiasi momento. Deve stare tranquillo perché il gol lo troverà. La forza dell’Udinese sono gli esterni, che tatticamente sono importantissimi per l’economia del gioco. Sicuramente con Sanchez a Londra la partita sarebbe finita diversamente”.
